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Il nuovo trainer per l’anestesia regionale ed il cateterismo centrale ecoguidato è stato ottenuto a partire da acquisizioni in vivo, tramite l’innovativo approccio di modellazione LifeCast™ che permette la riproduzione dei punti di repere esterni estremamente realistica, mentre l’anatomia interna è ricostruita basandosi su immagini digitali.
Questo manichino ultra-resistente incorpora l’anatomia necessaria per acquisire competenza nell’uso degli ultrasuoni per il posizionamento della linea centrale e dei blocchi nervosi periferici. Questo modello è eccellente sia per l’inserimento ecoguidato della linea centrale che manuale. Il tessuto ultra-durevole ed auto-riparante resiste ad utilizzi intensivi, riducendo al minimo la necessità di parti di ricambio e permettendo di eseguire ripetutamente il posizionamento della linea centrale attraverso la vena giugulare e la succlavia interna utilizzando aghi, fili guida, dilatazione e l’introduzione di cateteri.
Il tessuto simulato SimulexUS ™, riproduce le proprietà acustiche del tessuto umano, fornendo ai medici uno scenario di formazione estremamente realistico. Il sistema è compatibile con tutti gli ecografi senza richiedere impostazioni irrealistiche. Nessuna simulazione al computer e nessun software necessario, questi trainer sono progettati per offrire livelli di realismo, affidabilità e durata superiori.
Ogni modello dispone di un plesso brachiale ed accessi vascolari del torace superiore e del collo anatomicamente corretti. Questa nuova generazione di manichini ecografici contiene una anatomia migliorata per blocchi nervosi, compresi i nervi sopraclavicolari, interscalenici, infraclaveari e un migliore accesso per l’approccio del blocco del nervo posteriore interscalenico. L’anatomia per l’accesso vascolare comprende la vena giugulare interna, vena brachiocefalica, vena succlavia, vena carotide ascellare, arteria succlavia e arteria ascellare. Il modello si può accedere tramite la giugulare interna (IJ), succlavia, infraclaveare e l’approccio sovraclaveare così come la vena ascellare. La vena cava superiore simulata, l’atrio destro ed il ventricolo destro offrono agli utenti la possibilità di infilare completamente fili guida e cateteri dilatatori senza resistenza, proprio come ci si aspetterebbe con un paziente reale.
Questo modello comprende anche punti di repere interni, come la trachea, soprasternale, manubrio e clavicola. Risulta eccellente anche utilizzando i punti di repere esterni tradizionali per l’inserimento alla ceca della linea centrale o l’uso di ultrasuoni per guidare la procedura di accesso venoso centrale. Attraverso il plesso brachiale possono essere iniettati anestetici simulati, per verificare la posizione della punta dell’ago e praticare l’intera procedura di anestesia. Questi anestetici simulati inietttati vengono espulsi automaticamente, consentendo un uso ripetuto.
Progettato con i rigorosi standard del Dr. Andy Rosenberg, Cattedra di Anestesiologia presso l’Ospedale della NYU in Malattie Congiunte, il prodotto porta il suo nome in riconoscimento alla sua collaborazione. Rosenberg è un pioniere nel campo della simulazione dell’anestesia regionale e non ha ricevuto alcun compenso per il suo contributo, ma piuttosto ha preferito vedere la sua visione venire alla luce in modo che i medici potessero migliorare la cura dei pazienti nelle loro comunità.
La pulsazione arteriosa può essere simulata tramite la peretta manuale per distinguere tra le arterie e le vene attraverso gli ultrasuoni. Gli utenti possono anche aggiungere il sistema di pompaggio automatizzato opzionale, completamente integrato per renderne ancora più semplice l’utilizzo. Le vene sono comprimibili con una lieve pressione, mentre le arterie rimangono pervie. L’identificazione dei vasi è facilitata dall’immediato flusso di fluido positivo della vena rispetto all’arteria. Il sistema venoso è preriempito con liquido blu e il sistema arterioso viene riempito con un liquido rosso. Gli utenti possono identificare con certezza i vasi bersaglio e ricevere un feedback immediato sulla correttezza dell’accesso vascolare. Il liquido disperso può essere rimpiazzato tramite le connessioni rapide QuickFill™ o con una sacca che effettua questa operazione continuamente.
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