SAFE-T 2025 – Saving Lives Together. Prevenzione e Riduzione degli Errori: il Ruolo della Formazione Medica.


Istituzioni, Università e Professionisti riuniti a Roma per promuovere la simulazione clinica e la formazione medica in occasione della Giornata Mondiale della Sicurezza del Paziente

Roma, 17 settembre 2025 – In occasione della Giornata Mondiale della Sicurezza del Paziente, Accurate ha organizzato a Roma, a Palazzo Rospigliosi, l’evento ‘SAFE-T – Saving Lives Together’. L’evento ha visto la partecipazione di istituzioni, professionisti sanitari, accademici e rappresentanti del mondo legislativo con l’obiettivo di promuovere una cultura della sicurezza delle cure basata sull’innovazione e sulla formazione medica continua.


Un Impegno Globale per la Sicurezza del Paziente

La sicurezza del paziente rappresenta una priorità assoluta per i sistemi sanitari globali. Secondo i dati dell’OMS, ogni anno nei Paesi a basso e medio reddito si registrano circa 134 milioni di eventi avversi, che causano oltre 2,6 milioni di morti evitabili. Nei Paesi ad alto reddito, gli errori medici costituiscono la terza causa di morte, incidendo tra il 5% e il 10% dei ricoveri ospedalieri.

In questo contesto, la simulazione clinica si afferma come uno strumento strategico per la prevenzione degli errori, il miglioramento della qualità dell’assistenza e il rafforzamento delle competenze del personale sanitario. Recenti evidenze scientifiche indicano che l’utilizzo della simulazione può ridurre il rischio clinico fino al 37%.

SAFE-T 2025 si è articolato su tre sessioni tematiche:

  • Formazione e innovazione tecnologica
  • Sicurezza del paziente
  • Costruzione di una cultura della sicurezza

All’evento sono intervenuti i rappresentanti delle principali università, società scientifiche e centri di simulazione clinica italiani ed europei, con l’obiettivo comune di delineare strategie concrete per un’assistenza sanitaria sempre più sicura e centrata sul paziente.


La Formazione al Centro della Sicurezza del Paziente

Patrizia Angelotti, CEO di Accurate, ha aperto il confronto sottolineando l’importanza della formazione continua e della simulazione come elementi centrali nella sicurezza del paziente. Ha dichiarato: “Con Safe-T vogliamo accendere i riflettori su un tema cruciale per il futuro dei sistemi sanitari: la formazione continua, di qualità, centrata sul paziente e capace di affrontare le sfide poste dall’innovazione tecnologica. La sicurezza del paziente, è bene ricordarlo, non è soltanto un obiettivo, ma un impegno quotidiano che richiede consapevolezza, responsabilità e strumenti adeguati. In questo senso, la simulazione clinica rappresenta una vera e propria rivoluzione culturale e metodologica per la formazione in sanità. Grazie a contesti protetti e realistici, possiamo preparare i professionisti a gestire scenari complessi, migliorare la comunicazione nei team, ridurre l’errore clinico e, soprattutto, salvare vite. Per questo siamo impegnati ogni giorno nella costruzione di percorsi formativi avanzati che mettono al centro la sicurezza, l’equità e la sostenibilità dei sistemi di cura”


Le Istituzioni: Un Impegno Concreto

Il punto di vista delle istituzioni ha sottolineato un impegno forte e condiviso.
Marco Mattei, Capo di Gabinetto del Ministero della Salute, ha sottolineato l’importanza del triangolo formazione-aggiornamento-prevenzione per garantire la sicurezza del paziente: “L’aggiornamento, la formazione, sono tutto nella tutela della salute e del paziente. Non dobbiamo mai dimenticarci quanto sia importante il triangolo formazione-aggiornamento-prevenzione. Questo governo sta facendo molto in questa direzione. Vogliamo medici preparati, personale competente, aggiornato e per questo stiamo concentrando le nostre forze su queste tematiche.”

Un impegno che si traduce in azioni concrete, come illustrato da Mara Campitiello, Capo Dipartimento della Prevenzione e delle Emergenze Sanitarie del Ministero della Salute:
“Oggi il 16% degli errori diagnostici può essere evitato, e un paziente su dieci subisce un danno durante un ricovero. Per questo motivo il ministero della Salute ha istituito un tavolo tecnico sulla simulazione in medicina, redigendo delle linee guida, ma soprattutto ha investito 30 milioni di euro del PNRR sul ‘Prevention Hub’, che sarà pronto entro il 2026. Si tratta di un portale in cui i cittadini potranno accedere facilmente e reperire tutte le informazioni scientifiche e validate. Il Prevention Hub sarà la casa della prevenzione di tutti, dei professionisti e degli utenti. Il suo cuore pulsante sarà l’Intelligenza artificiale, che insieme a un approccio tecnologico, formerà gli operatori con simulazioni avanzate. E’ un sistema sano proattivo, che darà un impulso forte al miglioramento della prevenzione in Italia”.



Il Ruolo dell’Accademia e delle Società Scientifiche

Dal mondo accademico Antonella Polimeni, Rettrice della Sapienza Università di Roma, ha parlato dell’importanza della formazione come pilastro per una sanità equa ed efficace:
“La formazione è il baricentro della sanità e della tutela del paziente. Condividere le pratiche e riflettere sul valore della formazione non è solo un esercizio di pratica, ma è la chiave di volta per una sanità più giusta, più equa e, soprattutto, più efficace.”

La necessità di nuovi modelli formativi è stata resa evidente dall’intervento di Pier Luigi Ingrassia, Presidente della Società Europea di Simulazione, che ha portato un esempio concreto:
“Nel percorso formativo di un pediatra, in quattro anni la persona farà una sola intubazione. Non abbastanza. Ed ecco allora il ruolo della simulazione medica per l’addestramento e la valutazione degli operatori sanitari. La simulazione è fondamentale per preparare i professionisti a gestire situazioni complesse e ridurre gli errori.”

Pierpaolo Sileri, Professore all’Università Vita-Salute San Raffaele di Milano, ha collegato la sicurezza del paziente alla formazione universitaria:
“La sicurezza passa attraverso una formazione completa del futuro personale sanitario partendo dall’università. La simulazione rappresenta il mezzo per rendere sicuri i nostri ospedali, sia per la persona che ha bisogno di cure, sia per il professionista.”

Infine, a rappresentare la prospettiva dell’industria, Carlo Riccini, Vice Direttore Generale di Farmindustria, ha allargato lo sguardo:
“La sicurezza è un elemento sistemico. In una fase di grande innovazione farmaceutica, caratterizzata da nuove tecnologie e multidisciplinarietà, il tema della sicurezza è direttamente connesso al paziente e richiede un dialogo costante tra tutti gli attori del mondo sanitario.”



Un Network di Eccellenza: i Centri di Simulazione a Confronto

Un momento centrale dell’evento è stata la Tavola Rotonda che ha riunito i responsabili dei principali Simulation Center italiani. I partecipanti hanno discusso le sfide e le prospettive future per la formazione avanzata:

  • Anna Poglio – LabSi Verduno
  • Rocco Papalia – Centro Simulazione Campus Biomedico
  • Ernesto Greco – Centro Simulazione UER
  • Luca Brazzi – Centro Simulazione Molinette di Torino
  • Stefano Sironi – Centro Simulazione AREU Lombardia
  • Gilberto Fiore – SimuLearn


NextGen Suite di Simulazione: un livello di realismo mai visto prima

Un altro punto di vista dell’evento è stata l’esperienza immersiva offerta dalla
NextGen Simulation Suite. Un’esperienza immersiva nel futuro della formazione medica.

Suite 1: High Fidelity Simulation
I nostri simulatori ingegnerizzati studiati per ridurre al minimo il confine tra simulazione e realtà. Dotati di muscoli facciali, movimenti autonomi degli arti, intelligenza artificiale per la comunicazione paziente-operatore, sistema di riconoscimento visivo e sonoro per un efficace coinvolgimento emotivo e clinico.

Suite 2: Virtual Reality
Un modo per esplorare le nostre sale immersive di
Realtà Virtuale e Aumentata. Un nuovo modo di apprendere, visualizzare e prepararsi a procedure complesse in un ambiente totalmente controllato e sicuro.

Suite 3: Skill Sphere
Uno spazio innovativo dedicato alla formazione medica con tavoli anatomici interattivi e skill station per sessioni hands-on immersive.
Un’esperienza unica per apprendere, toccare con mano e potenziare le competenze cliniche in modo pratico e tecnologico.

La sicurezza del paziente è una priorità che richiede un impegno collettivo.
 Accurate continua a promuovere una cultura della sicurezza del paziente, della formazione clinica e dell’innovazione attraverso la simulazione medica avanzata. Un impegno che mira a garantire la qualità delle cure e la preparazione dei professionisti sanitari in scenari complessi, in un ambiente sicuro, realistico e tecnologicamente avanzato.

Un sentito ringraziamento a Istituzioni, Università, Professionisti e a tutti i partecipanti riuniti a Roma per promuovere la simulazione clinica e la formazione medica in occasione della Giornata Mondiale della Sicurezza del Paziente.

Un sentito grazie a: Marco Mattei, Capo Gabinetto del Ministero della Salute; Mara Campitiello, Capo Dipartimento della prevenzione, della ricerca e delle emergenze sanitarie; Antonio Fortino (UOC Monitoraggio LEA Servizi Sanitari Regionali e Aziende sanitarie, Agenas); Paolo Parente (Dirigente Dell’ufficio Assistenza Distrettuale E Strutture Intermedie, Direzione Salute E Integrazione Socio Sanitaria Della Regione Lazio – Area Rete Integrata Territorio;)

Claudia Conte per la conduzione dell’evento.

Alberto Andreotti, Antonelli Massimo, Luigi Arru, Basili Stefania, Elena Giovanna Bignami, Luca Brazzi, Manuele Casale, Marco De Luca, Francesco Dentali, Gilberto Fiore, Antonella Franceschelli, Ernesto Greco, Pier Luigi Ingrassia, Magi Antonio, Marinangeli Franco, Patriarca Arianna, Stefano Perlini, Anna Poglio, Polimeni Antonella, Andrea Rossi, Carlo Riccini, Pierpaolo Sileri, Stefano Sironi, Alessandro Vergallo.

Media Partner AboutPharma
Con il patrocinio di: SIMMED – Società Italiana di Simulazione in Medicina


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Momenti dall’Evento