L’ Ecocardiografia come Strumento Decisionale nei Quadri di Instabilità Emodinamica

Quest’offerta formativa offre una formazione efficace e mirata nel campo dell’anestesia e rianimazione. Grazie all’utilizzo di contenuti interattivi e video che illustrano procedure e tecniche complesse, il corso si propone di accrescere le competenze e i principali metodi decisionali in tempo reale.

OBIETTIVI

In questo corso si affronterà il tema dell’utilizzo dell’ecocardiografia, strumento decisionale fondamentale, nella diagnosi e cura dei pazienti affetti da instabilità emodinamica.

Il corso fornirà gli strumenti per una diagnosi tempestiva e una gestione più adeguata della condizione di salute del paziente: due aspetti imprescindibili per rilevare precocemente le alterazioni cardiache. In specifico, verranno analizzate le modalità attraverso le quali, questa indagine diagnostica non invasiva, consente di monitorare le strutture e le funzioni cardiache: punto centrale sarà poi costituito dall’analisi della valutazione del flusso sanguigno e dell’emodinamica

FACULTY

• Dottor Luca Lorini: Direttore dell’Unità di Anestesia e rianimazione 2 dell’Ospedale “Papa Giovanni”, Bergamo
• Dottor Luigi Tritapepe: Direttore UOC Anestesia e Rianimazione presso “AO San Camillo-Forlanini”, Roma
• Dottor Alessandro Locatelli: Direttore della U.O.C. Anestesia e Terapia Intensiva Postchirurgica della Fondazione IRCCS Policlinico “San Matteo”, Pavia

Modulo 1: Echo in Hemodynamic instability

• • Dott. L. Lorini

Modulo 2: Esame TTE standard: come si ottengono le proiezioni? Quali informazioni?

• • Dott. L. Tritapepe

Modulo 3: Esame TEE standard: come si ottengono le proiezioni? Quali informazioni?

• • Dott. A. Locatelli

Modulo 4: Il paziente ipoteso: la diagnostica differenziale con l’eco. Ipovolemia

• • Dott. L. Tritapepe